Gli effetti del riscaldamento globale.

Si potrebbe pensare che uno o più grandi in più della temperatura non siano un problema, anzi meglio!

Invece no, uno o più gradi posso fare la differenza. Gli effetti del riscaldamento globale potrebbero essere disastrosi ed irreversibili.

EFFETTO AMBIENTALE. Lo scioglimento dei ghiaccia causerà l’aumento del livello del mare di conseguenza forti inondazioni sulle coste. Con l’aumento del calore aumenterà anche l’energia presente nell’atmosfera e quindi eventi meteorologici estremi (cicloni, alluvioni,ondate di caldo e di gelo), infatti l’energia accumulata prima o poi verrà rilasciata. Nel Mediterraneo a causa dell’aumento di temperatura dell’acqua i biologi marini hanno segnalato un cambiamento faunistico, infatti hanno ritrovato specie tropicali mai incontrate prima.

EFFETTO SANITARIO. L’aumento della temperatura potrebbe nuocere alla nostra salute. Il caldo potrebbe favorire la diffusione di malattie di origine tropicali quali: malaria e febbre dengue, così Coe altre malattie causate dagli insetti.

EFFETTO SOCIALE. È stato ipotizzato che a causa del caldo molti popoli emigreranno in massa verso le zone del pianeta più fresche.

EFFETTO ECONOMICO. Si stima che i danni economici saranno estremi poiché i settori dell’agricoltura e dell’allevamento saranno in difficoltà con la produzione causando l’aumento di prezzo dei prodotti alimentari e primari come l’acqua.

Per saperne di più:https://www.youtube.com/watch?v=BNgizp9MDPg

Soluzioni

Ovviamente la soluzione più efficace sarebbe smettere di ammettere i gas serra nella nostra atmosfera, questo però non è possibile poiché con la chiusura di fabbriche, produzione di energia attraverso la combustione crollerebbe l’intera economia globale.

Tuttavia le potenze mondiali hanno adottato delle soluzioni per il controllo del riscaldamento globale: il protocollo di Kyoto. È emendamento allo United Nations Framework Convention on Climate Change negoziato nel 1997 Il Protocollo copre 180 nazioni globalmente e più del 55% delle emissioni di gas serra globali. Fu messo in atto il 16 febbraio 2005. Solo gli Stati Uniti e il Kazakistan non hanno ratificato il trattato.

L’Europa ha recentemente proposto come soluzione al riscaldamento globale, oltre al supporto al Protocollo di Kyoto, il cosiddetto “Pacchetto Clima 20-20-20“, che prevede l’aumento del 20% nell’efficienza energetica, la riduzione del 20% delle emissioni di gas serra e l’aumento del 20% della quota di energie rinnovabili entro il 2020.

  • Ridurre le emissioni di CO2 per i paesi industrializzati.
  • Abbattere i combustibili fossili con energie rinnovabili.